POZZI ARTESIANI


Cos’è un pozzo artesiano

E' un pozzo dove le acque sotterranee riescono ad emergere senza l’ausilio di alcun espediente tecnologico. L’acqua presente nel sottosuolo, infatti, tende a risalire da sola grazie alla pressione che la stessa esercita. I pozzi in questione attingono l’acqua dalla falda, definita artesiana, e perforano la superficie della falda stessa in modo da portare l’acqua in superficie.
 


Le Trivellazioni

Realizziamo perforazioni per pozzi ad uso domestico, agricolo e industriale.
Un servizio a 360 gradi, dalla perforazione e installazione impianti di sollevamento acque, fino agli interventi di manutenzione. MCR è in grado di utilizzare svariate tecniche di perforazione:


  • Perforazione a Percussione

  • Perforazione a Circolazione Inversa

  • Perforazione a Circolazione Diretta

  • Perforazione a Rotopercussione ad aria compressa

  • Perforazione con trascinamento di tubo finale [Odex]


Perforazione a Percussione

Il sistema viene utilizzato per la perforazione di pozzi di medio e grande diametro e per profondità medio basse; può essere utilizzata nella perforazione di tutti i terreni alluvionali sciolti, compresi trovanti e grossi ciottoli; inoltre può essere idonea per la perforazione di formazioni coerenti.

L’azione di scavo è svolta da utensili a percussione di due tipologie:
• sonde, utilizzate in terreni sciolti o mediamente compatti ed in presenza d’acqua;
• scalpelli, utilizzati in terreni compatti.

L’utensile deve essere collegato all’argano di lavoro a caduta libera tramite una fune d’acciaio e viene ripetutamente sollevato e fatto cadere sul fondo del pozzo. Dopo un idoneo avanzamento della perforazione e comunque ad intervalli regolari, l’utensile viene estratto dal pozzo per essere svuotato dal materiale scavato.
Se la formazione attraversata è incoerente il foro deve essere stabilizzato introducendo una tubazione di rivestimento provvisoria. L’avanzamento avviene per battitura dall’alto o simultaneamente mediante morsa gira colonna.
Nel caso l’attrito della tubazione di rivestimento con il terreno raggiunga livelli tali da renderne difficoltosa la manovra e rischioso il successivo recupero, si deve procedere introducendo un rivestimento di diametro inferiore: si ottiene una perforazione di diametro decrescente all’aumentare della profondità, detta a “cannocchiale”.


Perforazione a Circolazione Inversa

Il metodo di perforazione a circolazione inversa è generalmente utilizzato per la realizzazione di pozzi di grande diametro.

Questa tecnica è utilizzabile nella perforazione di terreni alluvionali sciolti, compresi trovanti e grossi ciottoli (questi ultimi specialmente a percussione). Si può applicare anche a quelle formazioni coerenti tipo arenarie, conglomerati, marne, anche se con minore efficacia.

Consiste nel far risalire il fluido di perforazione insieme al materiale perforato all'interno della batteria di perforazione e nel primo tratto dello scavo il tubo guida serve per contenere la tendenza allo smottamento anche in profondità, per effetto dello scaricarsi delle pressioni generate dai carichi elevati durante le fasi di perforazione.

La stabilità del foro è garantita dal carico idrostatico del fluido di perforazione che, nel caso specifico, è costituito da acqua o fango leggero naturale. Se le condizioni lo richiedono, si può utilizzare fango bentonitico o a base di polimeri.


Perforazione a Circolazione Diretta

Questo sistema consente di perforare tutti i tipi di terreno e raggiungere le profondità massime che le tecnologie della perforazione attualmente consentono.

Generalmente usata per la realizzazione di pozzi di piccolo e medio diametro, questa tecnica consente di perforare normalmente senza l’uso di tubazioni di rivestimento provvisorie, è utilizzabile in modo efficace in tutti i tipi di terreno, sia alluvionale che di rocce sedimentarie o cristalline. Solo nelle formazioni che presentano importanti fessure o fratture, può essere necessario ricorrere a cementazioni o rivestimenti con tubazioni.

Il metodo a circolazione diretta avviene tramite il pompaggio del fluido di circolazione (fango a base di bentonite e/o polimeri) all'interno delle aste di perforazione. Esso viene poi fatto risalire nell'intercapedine fra le aste e il foro, trascinando così in superficie il materiale perforato dallo scalpello.


Perforazione a Rotopercussione ad Aria Compressa

Il metodo di perforazione a rotopercussione ad aria compressa è un sistema di scavo per terreni coerenti ed incoerenti.
Molto efficace con terreni coerenti.
È particolarmente performante in terreni ad elevata resistenza alla compressione.

Nei terreni incoerenti è utilizzabile con tubazioni di rivestimento per accompagnare l’avanzamento dell’utensile.

Il limite di utilizzo delle singole tubazioni di rivestimento è determinato dalla somma degli attriti laterali che interessano le tubazioni stesse e dello sforzo di taglio degli utensili.


Perforazione con Trascinamento di Tubo Finale

Questa tecnica è utilizzabile nella perforazione di tutti i tipi di terreno.
Il metodo di perforazione consiste nell'inserimento diretto di tubi di rivestimento permanenti grazie ad uno scalpello eccentrico brevettato.

Il sistema ODEX è molto economico quando si tratta di praticare fori non eccessivamente profondi e di piccolo diametro.
Grazie all'originale aletta di alesatura, il sistema ODEX è perfetto per Ie perforazioni con inserimento di tubi di rivestimento in terreni omogenei e non consolidati come terra, limo, argilla, sabbia e ghiaia.

Con tale soluzione è possibile realizzare una perfetta tenuta contro ogni infiltrazione, mantenendo inalterate le barriere naturali, a differenza di quanto offre il sistema a percussione tradizionale e la rotazione con circolazione di fluidi per le quali risultano fondamentali le operazioni di cementazione per l’eliminazione delle falde superficiali.

Esperienza, Tecnologia e Passione

MCR opera nel settore delle trivellazioni dal 1957.
Siamo specializzati nella perforazione di pozzi per acqua ad uso civile, industriale e agricolo.
L’acqua è un bene prezioso.
Essa è condizione essenziale per la vita.
Non è una risorsa inesauribile e illimitata; deve essere quindi preservata ed utilizzata con responsabilità.